Chiedilo alle rotaie
Descrizione
La Casa Editrice el squero di Davide Livieri vi propone il suo nuovo libro Chiedilo alle rotaie di Giuseppe Svalduz.
La prefazione è di Gianfranco Bettin. Quella che descrive Svalduz è una storia mestrina, veneta, italiana, raccontata con cura e attenzione e capace di emozionare. E una storia che coglie aspetti appartenenti al locale, ma dandogli valori universali, quindi, come lo sono sempre le storie ben narrate che seguono i tempi lunghi della vita, che sprofondano nel terreno delle radici e seguono i percorsi del lavoro, dellemigrazione, degli amori e delle amicizie, delle generazioni.
Il testo di Svalduz sa vedere anche, acutamente, le cose nuove, il mondo globale che si materializza intorno a noi. Lo fa ancora con gli occhi del protagonista, Raimondo, che osserva i lavoratori immigrati lavorare alla nuova piazza e che, nella bella pagina finale, con la curiosità sociale e con lapertura mentale che ha infine regalato al suo valido figlio ingegnere e narratore, che si pone le domande del tempo nuovo , quando, infatti, il protagonista afferma che avrebbe voluto sapere di più su quella nuova gente arrivata, conoscere le loro provenienze e capire in che modo avrebbero potuto portare utilità se legittimati a diventare cittadini della sua patria. Non poteva chiederlo ad altre rotaie; avrebbe potuto saperlo soltanto da quelle barche vecchie e sgangherate che erano provenute da terre lontane, oltre il mare.
Autore: Giuseppe Svalduz
Genere: romanzo
Pagine: 272
Formato: 17x24 cm
Editore el squero