Una ferrovia di montagna
Descrizione
La linea ferroviaria della SFAP a trazione elettrica univa Agnone, centro particolarmente attivo nel commercio e nell'artigianato, a Pescolanciano attraversando il territorio dell'Alto Molise.
Realizzata come collegamento con la ferrovia Isernia - Carpinone - Sulmona, che non aveva interessato tali territori, contribuì per vari decenni a sviluppare l'economia delle popolazioni locali.
Inaugurata nel 1915 costituiva spesso l'unico mezzo di collegamento quando frequenti nevicate bloccavano la viabilità fra i due centri capolinea. Lungo il tracciato, ancora in parte riconoscibile sono presenti i resti di numerosi caselli ferroviari.
La linea che attraversa un territorio con ambienti estremamente vari si presenta come un tracciato, ben inserito nel paesaggio, che non deve essere dimenticato ma conservato come documento storico e come potenziale mezzo di sviluppo.
La valenza naturale e ambientale è riconosciuta da varie zone S.I.C. e dalla zona MaB del nucleo di Collemeluccio.
Il tracciato scorre in una matrice territoriale nella quale prevale una utilizzazione agricola che conserva in buona parte i caratteri originari (muretti a secco, siepi, filari di alberi, fossi di drenaggio) e caratterizzata da propensione per il turismo ambientale e culturale.