Tra Scilla e Cariddi - Ferrovie e Ferry-Boats
Descrizione
Questo lavoro documenta e interpreta le fasi storiche dell'attraversamento dello Stretto di Messina, alla luce degli aspetti economici, politici, sociali ed etno antropologici che da sempre hanno ruotato intorno a questo punto nevralgico del traffico marittimo.
Avendo l'avvento dei primi ferry-boats rivoluzionato il tipo di collegamento fra le due sponde e trasformato la funzione portuale di Messina da "mediterranea" a snodo obbligato dei traffici tra la Sicilia e il Continente, il libro segue l'evoluzione e le trasformazioni subite dalle navi traghetto, per adeguarle alla domanda di trasporto, collegandole alle vicende delle Ferrovie dello Stato, già vettore monopolistico
L'autore si muove alla ricerca dei motivi, diversi e complessi, che hannodeterminato il ridimensionamento della funzione economica e sociale delle ferrovie dello Stato nell'area dello Stretto, cercando, altresì, di individuare le cause che hanno impedito alla città di Messina di fruire del valore aggiunto derivante dal passaggio di merci e persone. Questo studio è il frutto di trent'anni di riflesione su una realtà, forse destinata ad essere superata dal Ponte, vissuta dall'interno e con gli occhi di chi ama il proprio lavoro e che assiste impotente al suo inesorabile declino.
Giacomo Iapichino - 265 pagine. Foto in b/n