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Descrizione
Abili accordi politici portarono nel 1861 alla proclamazione del Regno dItalia. La strada ferrata fu l'elemento legante di un territorio geografico divenuto Stato unitario che si trovò a dover mettere in comunicazione fra di loro genti e terre lontane e diverse fra loro, abituate a vivere separate dai confini degli stati preunitari e dalle divisioni imposte dalla natura. La ferrovia dette un contribuito determinante per la nascita dellItalia, amalgamando la realtà di una Nazione fatta Stato solo sulla carta; si trattò del primo strumento di unione per la prima identità del suo popolo. Se le ferrovie furono il mezzo per la mate-riale unità nazionale, il ferroviere rappresentò lelemento distintivo di unItalia unita che abbandonava lapprossimazione della realtà rurale per adeguarsi alla logica della società tecnologica. Il libro, opera corale che ripercorre la storia dei primi 150 anni dellunità dItalia attraverso levoluzione della trazione a vapore, vuole essere un omaggio iconografico al mostro dacciaio e a chi lo ha fatto funzionare; le immagini quasi tutte inedite sono accompagnate da un excursus sullevoluzione delle macchine a vapore e da al-cuni pensieri sul ruolo del ferroviere e della ferrovia nella storia nazionale, con la testimonianza diretta del rapporto uomo-macchina da parte di chi lha vissuto in prima persona e la speranza di chi continua a lavorarci.
Autore: Neri Baldi con contributi di: Marco Bertolini, Gian Guido Turchi, Stefano Maggi, Giulio M. Manetti, Marcello Cruciani, Marcello Chiti, Paolo Dallai, Stefano Bernardi.
Formato: 24x30
Pagine: 168
Stampa: interno in bianco nero e in quadricromia su carta pa-tinata da 150 gr + vernice di protezione
Confezione: in brossura cucita
Copertina: cartonata stampata in quadricromia e plastificata lucida
Riproduzione di 194 fotografie in bianco e nero e 16 a colori